martedì 25 ottobre 2011

DIARIO DI BORDO: IL VALORE DELL'ESPERIENZA A CONFRONTO

L’attività del gruppo G.A.D.A. si è sviluppata dallo scorso maggio, con incontri cadenzati ogni quindici giorni e con una crescente partecipazione da parte di nuovi  membri che hanno aderito all’iniziativa. Durante gli incontri si è andata rafforzando nel gruppo un’idea di appartenenza, di riconoscimento delle proprie problematiche attraverso la condivisione e attraverso l’essere parte di un insieme. La circolarità del gruppo, espressa nella comunicazione delle proprie esperienze in relazione alla tematica dipendenza affettiva e nella rappresentazione dei vissuti personali, ha favorito una presa di coscienza individuale che rappresenta il primo gradino nel percorso orientato alla ricerca del benessere e dell’equilibrio affettivo che i partecipanti del gruppo si sono dati come obiettivo sin dalle prime battute degli incontri iniziali.
L’esperienza al confronto permette al soggetto che espone un proprio vissuto di vedere la propria realtà, le proprie emozioni, con gli occhi di un altro e l’altro diventa significativo in quanto portatore della stessa esperienza e di una sofferenza condivisa. Rispecchiarsi nell’esperienza dell’altro conduce ad una comprensione emotiva della propria condizione, permettendo una decodifica più profonda di un vissuto emozionale. Spesso la possibilità del confronto con l’altro facilita una comprensione maggiore di una data situazione, vedere una propria realtà, raccontare una propria esperienza, consente al soggetto di distaccarsi dal proprio punto di vista e di guardare le cose da un’altra angolazione. Tutto ciò permette una migliore comprensione della propria realtà a livello cognitivo e laddove si condividono vissuti a forte carica emozionale il tempo della relazione si dilata, il contenuto esperito dall’altro diventa personale attraverso il come se, “ti comprendo e ti sono vicino” in quanto “ciò che vivi appartiene anche a me, mi risuona”.
La condivisione dell’esperienza attiva un duplice processo:
la destrutturazione e cioè il riconoscimento e la definizione del problema, la condivisione delle informazioni e la discussione di strategie di coping, la destigmatizzazione e cioè il tentativo di eliminare l’etichettamento sociale del problema,
la ristrutturazione e cioè tutte le attività orientate e finalizzate al raggiungimento di una nuova definizione di sé rispetto al problema e la messa in atto di nuovi stili di comportamento che incidono su un stile di vita più soddisfacente.
Il registro della comunicazione nel gruppo di auto aiuto ha la forza molteplice di più voci, che nel condividere l’esperienza e nel rimandare alla persona che elabora un suo vissuto, ha la funzione di contenere e mantenere il focus sulle emozioni. La forte carica affettiva, data dalla compartecipazione negli interventi, permette la comprensione emotiva del vissuto elaborato, facilitando, sia a chi porta la propria esperienza sia agli altri membri, una consapevolezza in primo luogo cognitiva (analisi dei fatti, cosa ho vissuto, cosa mi ha portato questa esperienza) e successivamente, una consapevolezza emotiva (contatto con le emozioni, come ho vissuto l’esperienza, come sono stato e come sto in questo momento).
L’interazione nel gruppo permette di acquisire nuovi strumenti conoscitivi che abilitano a leggere ed interpretare i problemi in modo nuovo. Queste nuove abilità conoscitive, di interpretazione del reale incrementano la creatività e l’autonoma soluzione dei problemi, rendendo il soggetto sempre più efficace nelle strategie di coping legate al tema dipendenza affettiva.
Angela Tosoni
G.A.D.A. Autoaiuto

1 commento:

  1. $500 No Deposit Bonus for Slots, Blackjack, & More - Casinowed
    Online Casino No Deposit 인카지노 Bonus - $500 Free 카지노사이트 + 200 Free Spins · Free Play Slots & Casino Games · Exclusive Online Casino No Deposit Bonus Codes. · Play The Best Slots for 메리트카지노

    RispondiElimina